La Storia
Germogli di rugby sbocciano a Bassano già alla fine degli anni Trenta. È solo una timida ed isolata esperienza, compiuta da una manciata di ragazzi che presto la Guerra ruberà alla palla ovale e, in alcuni casi, alla vita.
Nel 1937 la Federazione di Vicenza assegna il compito di formare una squadra a Sebastiano Gasparotto, ufficiale dei Bersaglieri, che durante gli anni dell’università si è distinto come giocatore a Padova. Gasparotto, che cinquant’anni dopo tornerà ad essere Presidente del club giallorosso (dal 1984 al 1990), contatta dunque altri bassanesi, ex-studenti, con qualche dimestichezza con quel pallone, dalla forma anomala.
Vede luce nel 1938 la Società Rugby Bassano che immediatamente si iscrive al campionato di serie B. Ad ospitare la prima partita della compagine bassanese è lo Stadio Mercante, allora denominato “Littorio”.
Nel 1939/40, la formazione si rinforza con il reclutamento, fra le file della Scuola Militare di nuovi giocatori di valore. Ma l’Italia intanto entra in Guerra e per quasi tutti i giocatori giunge la chiamata alle armi, segnando la fine dell’attività.
Solo qualche decennio più tardi, nel 1976, giunge a Bassano un padovano che porta con sé tutta la propria passione e determinazione: è Giovanni “Renzo” De Danieli a cui oggi è intitolato lo Stadio Comunale. Inesauribile serbatoio di passione, Renzo resterà sempre un esempio di volontà e generosità. Tra la parrocchia e il bar di San Vito, mette presto insieme un gruppo che per i vent’anni successivi alimenterà il rugby in città: sono tutti giovanissimi e con quello spirito dei “mezzi delinquenti”. Renzo ri-fonda, la Società Rugby Bassano. Tra i protagonisti di questa fondazione ricordiamo il compianto Paolo Papi, Bassanese d’adozione, che qualche anno più tardi erediterà il ruolo di Presidente guidando la società per 14 anni, fino al 2004, anno della sua prematura scomparsa. Al suo fianco, come “vice” l’avvocato Pozzobon.
In questi quarant’anni il club è cresciuto considerevolmente grazie all’impegno di decine di altri protagonisti, dentro e fuori dal campo. Tra questi, guida negli anni Novanta la prima squadra alla serie B: c’è Antonio Filippucci che nel 2013 eredita la presidenza della società da Fabio Mocellin e “Gigi” Bizzarri. Quel gruppo nato qualche decennio addietro oggi è cresciuto e conta quasi 300 tesserati con un ricchissimo settore giovanile che spazia dai bambini di 5 anni ai ragazzi dell’Under18.
L’amore per il rugby a Bassano non ha età: per questo motivo gli ex-giocatori danno vita agli Old Bridge, dove nonostante le prestazioni atletiche non siano più quelle di un tempo, passione e tradizione non vogliono appassire. Tutto ciò è possibile grazie a Beppe Bigolin, un grande Uomo che i suoi compagni devono salutare troppo presto.
Un’altra realtà parallela prende forma recentemente con la nascita di una squadra di touch-rugby, in cui a scendere in campo è anche qualche giovane ragazza.
Quei “mezzi delinquenti” sono diventati a quattro decenni di distanza una realtà che riempie di orgoglio ogni rugbista bassanese.
Vision & Mission
La nostra Vision è:
- Essere un riferimento sportivo per il territorio per la crescita di bambine e bambini, ragazze e ragazzi attraverso il gioco del rugby, in un Club di appassionati con un forte senso di appartenenza, pronti al sostegno reciproco sia in campo che fuori, all’interno di un ambiente sano, sicuro e conviviale.
- Vogliamo essere costante modello per integrità, spirito di appartenenza, numero di giovani iscritti, meriti sportivi.
- Essere sempre di supporto alle famiglie nell’educazione dei figli attraverso gli importanti valori che il gioco del rugby trasmette e precisamente: sportività, divertimento, sostegno, coraggio, rispetto e tradizione.
- Aiutare i nostri atleti attraverso lo sport a comprendere che lo studio è parte integrante della formazione della persona.
La nostra Mission è:
- Avvicinare sempre più bambine e bambini al gioco del rugby investendo risorse nello sviluppo e promozione del Minirugby (che comprende i tesserati dai 4 ai 14 anni) e delle squadre giovanili (Under 16 e 18);
- Portare le nostre Under 16 e 18 a competere costantemente nel massimo campionato di categoria;
- Portare la nostra Prima Squadra in pochi anni a competere nel campionato di Serie B ed a seguire in categorie superiori.
organigramma stagione 23-24
Presidente: Antonio Filippucci
Vice Presidente: Vittorio Campana, Alberto Servadio
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Consiglio Direttivo:
Antonio Filippucci, Sabina Basso, Nicola Bizzotto, Vittorio Campana, Fabrizio Conte, Dario Fantinato, Davide Lago, Alberto Servadio
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Direttore Tecnico: Andrew Fraiser Robb
Direzione Sport e Formazione: Andrea Segafredo, Edoardo Zanin
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Fisioterapisti: Gianfranco Cucca, Anna Nichele
Medico societario: Diego Ave
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Responsabile Club House: Debora Baù, Gabriele Miotti
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